Entra nel sito per conoscere i dettagli sulle aperture del Centro (dipendenti dalle norme vigenti).
Un contesto unico nel suo genere dove gli
studenti, le famiglie, gli appassionati vengono a contatto
con i radioastronomi, i tecnologi e i loro strumenti.
Nel calendario sottostante sono riportate le date di
apertura previste per il pubblico.
Per le scolaresche, alle quali sono riservate le visite nei
giorni feriali, è sempre necessaria la prenotazione, con almeno
2 settimane di anticipo.
Ingresso 5 euro (gratuito per ragazzi fino a 12 anni,
escluse visite scolastiche) - eccetto eventi speciali
Le visite guidate da settembre a dicembre
2024 sono gratuite. Prenotazioni richieste: https://RadiotelescopiMedicina.eventbrite.it
Per prenotazioni e
informazioni scrivere all'indirizzo " centrovisite@ira.inaf.it"
CHI SIAMO
Questa struttura, che sorge a fianco dei grandi
Radiotelescopi di Medicina (strumenti professionali
gestiti dall'Istituto Nazionale di Astrofisica), è dedicata alle
visite da parte di pubblico e scolaresche. Sotto la guida dei
ricercatori, i visitatori sono accompagnati alla scoperta della
radioastronomia, degli strumenti con cui si indaga l'Universo
alle frequenze radio e dei progetti di ricerca attivi nel nostro
Paese.
Per conoscere l'offerta didattica del Centro, scarica la nostra BROCHURE.
Vuoi essere informato sulle nostre
iniziative di Didattica e Divulgazione?
Iscriviti alla nostra newsletter.
Ingresso 5€
- eccetto eventi speciali
Gratuito per ragazzi fino a 12 anni accompagnati (escluso
visite scolastiche)
Indirizzo e-mail da contattare per l'organizzazione della visita guidata.
Procedure necessarie per prenotare ed effettuare la visita guidata.
Informazioni generali sulle visite guidate e calendario di apertura.
Per prenotazioni e informazioni
scrivere a centrovisite@ira.inaf.it
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iniziative di Didattica e Divulgazione?
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Occorre contattare il Centro via
e-mail. Ai gruppi organizzati verrà chiesto
di compilare l'opportuna modulistica, che sarà fornita
all'atto della prenotazione stessa.
INGRESSO E VISITA GUIDATA € 5,00
- eccetto eventi speciali
Gratuito per bambini fino a 12 anni, se accompagnati.
NOTA: la gratuità non si applica alle visite
scolastiche - eccetto eventi
speciali.
Sconto 20% per i titolari della CARD CULTURA.
Il biglietto è comprensivo della visione di un filmato 3D e dei necessari occhiali monouso.
Il Centro è dotato di una sala espositiva con mostre, esperienze interattive e strumentazione storica e dispone di una sala multimediale da 98 posti (la capienza è al momento limitata a causa delle restrizioni dovute all'emergenza sanitaria). La visita guidata, sia per le scolaresche sia per il pubblico, è fruibile, nelle giornate e modalità indicate su questo sito, seguendo le apposite procedure di prenotazione. Essa include una "lezione" nella sala multimediale, seguita dalla proiezione di un cortometraggio in 3D, un tour della mostra ricca di exhibit interattivi e materiale storico, nonché l'ingresso all'area dell'adiacente Stazione Radioastronomica per osservare le antenne da vicino.
Il Centro Visite è dotato di un servoscala elevatore con movimentazione elettrica per l'accesso di persone con difficoltà motorie al piano dell'esposizione e della sala conferenze.All'inizio della visita, nella sala multimediale viene proposta una lezione di circa 45 minuti circa per illustrare i fondamenti della Radioastronomia, gli strumenti che essa impiega per lo studio dell'Universo e in particolare alcuni dei progetti di ricerca ai quali partecipa il personale dell'Istituto di Radioastronomia. La panoramica attraversa varie tematiche, come ad esempio:
É possibile concordare con gli insegnanti contenuti differenti, o stabilire se concentrarsi maggiormente sugli aspetti scientifici o tecnologici della Radioastronomia. Al termine della presentazione, si effettua la proiezione di un cortometraggio 3D.
La sala esposizione contiene pannelli esplicativi, strumentazione storica proveniente dalla Stazione Radioastronomica e una serie di postazioni multimediali e interattive per approfondire gli argomenti trattati durante la lezione. La visita a questa sezione è attualmente limitata ad attività condotte dalle guide e alla consultazione dei pannelli informativi. La durata di questa parte della visita può essere concordata con la guida, per rispondere alle esigenze specifiche della comitiva, nel rispetto della durata massima della visita complessiva (3 ore).
Spostandosi con il pullman si raggiungono gli adiacenti Radiotelescopi, per vedere da vicino gli strumenti in funzione e stimolare le domande dei ragazzi. La visita alle antenne dura circa 30 minuti, si tiene esclusivamente in esterni e viene effettuata anche in caso di condizioni meteo non favorevoli.
Il Centro Visite è aperto, nei periodi di
attività, in date selezionate (vedere il calendario delle
aperture).
Alle 15 inizia la visita guidata . Si raccomanda puntualità:
ai visitatori che arrivassero dopo le 15 non sarà possibile
garantire il completo svolgimento della visita e l'ingresso ai
radiotelescopi.
La visita ha una durata di circa 2 ore e mezza. Comprende una
presentazione della radioastronomia, la proiezione di un
cortometraggio 3D, il percorso tra le esperienze interattive e
gli strumenti esposti nella mostra del Centro Visite, e
l'accesso alla stazione radioastronomica dove si trovano le
antenne.
INGRESSO E VISITA GUIDATA € 5,00 (gratuito per bambini
fino a 12 anni, accompagnati).
Sconto 20% per i titolari della CARD CULTURA.
Il biglietto è comprensivo
della visione di un filmato 3D e dei necessari occhiali
monouso.
Gli occhiali per 3D utilizzati al Centro
Visite sono analoghi a quelli usati nei cinema e,
per disposizioni di legge, sono usa-e-getta.
Per le visite di bambini in età indicativamente compresa tra i 6 e i 12 anni (scuole elementari) sono previste, oltre a una lezione introduttiva adatta all'età dei ragazzi, alcune attività ed esperimenti dedicati. Alcuni esempi sono l'esperimento A caccia di onde radio, in cui i partecipanti possono verificare l’interazione delle onde radio con i diversi materiali e con ostacoli la cui superficie presenta diverse accuratezze, e la postazione multimediale La macchina dei colori, che permette di scoprire la presenza di onde elettromagnetiche (anche radio) nell'ambiente quotidiano che ci circonda tutti i giorni, come nell'Universo: esse possono essere osservate e misurate solo con appositi strumenti.
Video di presentazione dell’offerta didattica.
Oltre alla visita guidata al Centro Visite e alle antenne, l’Istituto di Radioastronomia studia e propone attività didattiche e percorsi che hanno come tema l’astrofisica moderna e utilizzano l’Universo come banco di prova e di applicazione delle discipline STEM (Scienza,Tecnologia, Ingegneria e Matematica) e di sviluppo delle competenze e capacità relazionali e comportamentali (soft skills).
Per le scuole superiori, proponiamo attività osservative reali, disponibili anche in remoto, effettuate con radiotelescopi appositamente sviluppati per la didattica, in cui le conoscenze e competenze curricolari vengono sfruttate per effettuare studi sulla fisica degli oggetti e sulle caratteristiche strumentali dei telescopi usati.
Per le scuole primarie e secondarie inferiori proponiamo attività basate sulla metodologia della didattica ludica. Due esempi sono la “caccia al radiotesoro”, in cui si cerca un segnale radio usando sistemi riceventi appositamente sviluppati, e il gioco “Viva la risoluzione” che fa uso dei chiodini Quercetti® di diverse dimensioni per far sperimentare le osservazioni a diversa risoluzione in astrofisica.
Per conoscere l'offerta formativa completa, che include laboratori concepiti per istituti scolastici di ogni ordine e grado, scarica la nostra BROCHURE
Le visite guidate presso il
Centro Visite Marcello Ceccarelli, quando possibili secondo
le indicazioni nazionali e regionali, si svolgono nel
rispetto delle normative per il contenimento del contagio da
Covid19.
Sono disponibili online alcune delle
applicazioni interattive in uso presso il Centro Visite, che
permettono di scoprire l’Universo a tutte le lunghezze
d’onda.
Alcuni dei laboratori didattici sono realizzabili anche
in spazi aperti e con opportuno
distanziamento.
Stiamo inoltre definendo l’offerta di risorse da usare in
remoto da scuola (videolezioni,
osservazioni in collegamento con il Centro Visite,
ecc.).
Infine, sono disponibili online il Tour
virtuale del Centro Visite e della Stazione
Radioastronomica.
Per informazioni e aggiornamenti, contattateci all’indirizzo centrovisite@ira.inaf.it e iscrivetevi alla nostra newsletter.
Dal Febbraio del 2012 presso il Centro Visite "Marcello Ceccarelli" è operativo un sistema di proiezione 3D. Durante la visita guidata è possibile assistere alla proiezione di cortometraggi 3D su aspetti scientifici e tecnologici legati alle osservazioni radio astronomiche:
"Avventura nell'Universo
Invisibile" e "Come Funziona: La
Radioastronomia".
Hai già visto uno di questi cortometraggi? Comunicaci la tua opinione compilando il questionario anonimo.
Per informazioni scrivere a"centrovisite@ira.inaf.it"
Il Centro Visite "Marcello Ceccarelli" è
situato presso l' "Aia Cavicchio " -
Via Fiorentina n.3403, 40059 - Fiorentina di Medicina
(Bologna).
Lat. Nord
44°31'36.9" Long. Est 11°37'34.7" - Elevaz. 28m
Da Bologna: Imboccare la strada Statale 253 (via San Vitale) in direzione Ravenna (uscita 11 della Tangenziale di Bologna). Percorrerla per circa 20 km. Passata la "Frazione Fossatone" dopo circa 1 km svoltare a sinistra al primo incrocio segnalato dal cartello Fiorentina e Radiotelescopi. Dopo circa 4,5 km si incontra la svolta sulla destra per il Centro Visite.
Da Rimini-Imola: Dall'autostrada A14 uscire a Castel San Pietro. Svoltare a destra sulla Strada Provinciale 19 e percorrerla per circa 14 km fino al termine. Proseguire per circa 1,7 km sulla Strada Provinciale 3 in direzione Budrio. Alla rotonda imboccare la Via Fiorentina (prima uscita della rotonda) e proseguire per circa 3,3 km fino alle indicazioni (sulla destra) per il Centro Visite.
Responsabile e Curatore Esposizione e Attività | Stefania Varano |
Referente locale | Simona Righini |
Didattica e contenuti multimediali | Jader Monari, Roberto Ricci, Simona Righini, Stefania Varano, Alessandra Zanichelli |
Sito Web e Coordinamento tecnico/tecnologico | Marco Poloni |
Supporto tecnico/tecnologico | Germano Bianchi, Claudio Bortolotti, Alessandro Cattani, Marco Poloni, Juri Roda, Mauro Roma, Marco Schiaffino, Matteo Stagni, Franco Tinarelli, Marco Tugnoli |
Suporto amministrativo | Mauro Nanni, Maria Rezzaghi, Simona Righini |
Guide per le visite | Luca Angeretti, Germano Bianchi, Marisa Brienza, Massimo Cau, Federico Di Giacomo, Marcello Giroletti, Daria Guidetti, Jader Monari, Roberto Orosei, Rosita Paladino, Marco Poloni, Giacomo Principe, Giuseppe Pupillo, Roberto Ricci, Ilaria Ruffa, Simona Righini, Carlo Stanghellini, Chiara Stuardi, Beatrice Terni De Gregory, Stefania Varano, Alessandra Zanichelli |
Esposizione
Allestimento in collaborazione con |
Studio
Andrea Fantini |
Grafica | Silvana Vialli |
Contenuti dei pannelli | Roberto Ambrosini, Jan Brand, Claudio Bortolotti, Viviana Casasola, Rossella Cassano, Luigina Feretti, Andrea Giannetti, Marcello Giroletti, Daria Guidetti, Elisabetta Liuzzo, Nuria Marcelino, Marcella Massardi, Arturo Mignano, Jader Monari, Giovanni Naldi, Mauro Nanni, Monia Negusini, Alessandro Orfei, Andrea Orlati, Rosita Paladino, Stefano Parisini, Federico Perini, Marco Poloni, Isabella Prandoni, Simona Righini, Mauro Roma, Pierguido Sarti, Carlo Stanghellini, Stefania Varano, Tiziana Venturi, Alessandra Zanichelli |
Realizzazione e contenuti exhibit | Marco Bartolini, Claudio Bortolotti, Adelmo Eliogabili, Andrea Fantini, Franco Fiocchi, Loretta Gregorini, Jader Monari, Mauro Nanni, Marco Poloni, Roberto Ricci, Simona Righini, Juri Roda, Mauro Roma, Marco Schiaffino, Franco Tinarelli, Goliardo Tomassetti, Marco Tugnoli, Stefania Varano, Alessandra Zanichelli |
Modalità di richiesta di autorizzazione per la produzione di filmati, foto e registrazioni per tutti gli utilizzi.
L'Istituto di Radioastronomia spesso ospita presso le sue strutture autori di servizi fotografici o filmati che riguardano le attività di ricerca oppure rappresentano visivamente l'Istituto stesso, la Stazione radioastronomica di Medicina, i Radiotelescopi e il Centro Visite "Marcello Ceccarelli". Nel caso intendiate effettuare una documentazione sulle nostre attività di ricerca, considerato il livello di complessità e di specificità, saremo lieti di darvi il nostro supporto e vi chiediamo di leggere questa nota informativa. E' necessario fare richiesta per poter accedere alla Stazione Radioastronomica e alla strutture.
Modalità di richiesta: La richiesta di accesso alla Stazione Radioastronomica di Medicina va inoltrata all'indirizzo: centrovisite@ira.inaf.it ( NB: togliere lo spazio prima del simbolo '@') possibilmente almeno due settimane prima dell'inizio previsto per le attività di registrazione. In fase di richiesta, una copia firmata del modulo allegato deve essere fatta pervenire via email (una scansione in pdf) oppure tramite fax al numero 0516965810.
La firma del modulo di richiesta da parte del soggetto che effettua l'attività di registrazione costituisce l'accettazione da parte di quest'ultimo - e di tutti gli eventuali committenti, dipendenti, collaboratori e accompagnatori (retribuiti o volontari) - del regolamento per l'accesso e costituisce un impegno al rispetto delle condizioni in esso riportate.
Sul modulo dovrà essere riportata la data
richiesta per le attività di registrazione. L'eventuale
uso commerciale delle fotografie, dei filmati e di tutti i
prodotti dell'attività di registrazione deve essere
esplicitato nella richiesta. Contestualmente alla
richiesta, dovrà essere fornito un programma di massima
delle attività di registrazione. La data definitiva, la
durata e le modalità delle attività di registrazione
saranno concordate con il personale INAF-IRA. La data
concordata sarà riportata in calce al modulo che INAF-IRA
rispedirà, firmato per autorizzazione, al richiedente. La
spedizione sarà effettuata via mail (inviando una
scansione in pdf) o via fax.
Tale modulo, valido come autorizzazione, dovrà essere
esibito per l'accesso alla Stazione Radioastronomica e
conservato per tutta la durata delle attività di
registrazione.
L'ACCESSO ALLA STAZIONE RADIOASTRONOMICA SARA' CONSENTITO SOLO PREVIO POSSESSO DEL MODULO ALLEGATO CONTROFIRMATO DA INAF-IRA.
Al momento dell'accesso alla Stazione Radioastronomica, ogni elemento della troupe dovrà consegnare al personale INAF-IRA una copia firmata della dichiarazione liberatoria allegata.
è nato e si è sviluppato col contributo di
Evento dedicato allo Square Kilometre Array, il più grande radiotelescopio al mondo. Laboratori per bambini, spettacoli al planetario e conversazione con gli esperti Gianni Bernardi (INAF-IRA) e Grazia Umana (INAF-OACT). Moderatrici: Stefania Varano e Daria Guidetti (INAF-IRA).
Tavola rotonda con Stelio Montebugnoli e Roberto Orosei (INAF-IRA) e Roberto Regazzoni (INAF-OAPD), a proposito della ricerca della vita nel cosmo.
Evento dedicato all'esplorazione marziana e al grande impatto che essa ha avuto sull'immaginario collettivo. Il programma pomeridiano ha incluso laboratori di robotica per ragazzi, mostra fotografica, spettacoli al planetario. La sera, conferenza a cura di Daria Guidetti e Roberto Orosei (INAF-IRA), coadiuvati dall'attore Michele Cesari che ha eseguito la lettura di alcuni brani tratti dagli scritti di Giovanni Schiaparelli e da narrativa fantascientifica quale “Cronache Marziane” di Ray Bradbury e “The martian” di Andy Weir.
Il Centro Visite “M. Ceccarelli” ha dedicato un evento a due dei più grandi sogni della specie umana: il volo e l’esplorazione spaziale. L’iniziativa ha avuto il Patrocinio del Comune di Medicina. I locali del Centro e gli spazi esterni adiacenti hanno ospitato numerose iniziative, tra le quali gli spettacoli di ilPlanetario.it, in attesa dell’ospite d’onore: il Comandante Maurizio Cheli (pilota, astronauta e oggi anche imprenditore) che, in una conferenza pubblica, ha raccontato la propria straordinaria sperienza professionale e umana, presentando il suo libro “Tutto in un istante”, pubblicato da Minerva Edizioni. Ad affiancarlo c'erano Luigi Pizzimenti (esperto di astronautica e missioni spaziali) e l'attrice Cristina Chinaglia (che ha letto alcuni estratti del libro del comandante Cheli). Al termine dell’incontro è stato possibile ammirare il cielo grazie ad un telescopio, installato nel cortile del Centro dall'Associazione Astrofili Imolesi.
Festeggiamento per i cinquant’anni del radiotelescopio Croce del Nord, il quale ha rappresentato la nascita della radioastronomia italiana.
È stata l’occasione per parlare di rivoluzioni in ambito scientifico e tecnologico, con conferenze sul tema. Presente anche la mostra “Il progresso visibile”: esempi di tecnologie d’epoca, che hanno rappresentato l’avanguardia nei primi anni della radioastronomia, confrontati con i loro corrispondenti odierni (utilizzati anche a livello amatoriale).
Durante la manifestazione sono intervenuti Stelio Montebugnoli (Ingegnere, storico responsabile della Stazione Radioastronomica di Medicina), Pietro Greco e Lorenzo Pinna (giornalisti scientifici).
L'evento ha incluso anche la presentazione del nuovo allestimento del Centro Visite “M.Ceccarelli”: grafica rinnovata, nuovi exhibit interattivi e postazioni multimediali.
Sono state effettuate visite guidate alla Croce del Nord, spettacoli al planetario, proiezioni di cortometraggi 3D, prove di strumentazioni radio e ottiche amatoriali e, per i più piccoli, i laboratori didattici dell’Aia Cavicchio.
In occasione del 50esimo anniversario della Croce del Nord, l’Associazione Radioamatori Italiani, sezione di Bologna “G. Sinigaglia I4BBE” ha inoltre attivato, dall’1 ottobre al 31 dicembre 2014, il nominativo speciale II4CDN (Croce del Nord) e stampato una speciale cartolina QSL.
La manifestazione è stata organizzata dall’Istituto di Radioastronomia (IRA) dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) con il contributo dell’Ufficio Comunicazione, dall’Università di Bologna (UniBO) e con il patrocinio della Provincia di Bologna e della Città di Medicina.
L’evento si svolto in collaborazione con: Gruppo IARA (Italian Amateur Radio Astronomy), www.ilplanetario.it, PrimaLuceLab, Cooperativa La.C.Me e Associazione Sofòs per la divulgazione delle scienze.
Scarica il Programma dettagliato della giornata.
Per l'occasione, la rivista "Coelum Astronomia"
nel N°186, al seguente link
ha pubblicato un articolo di Daria Guidetti (INAF-IRA).
Il file è anche scaricabile (in formato pdf) a questo link.
Appuntamento dedicato al festeggiamento del trentesimo "compleanno" della parabola da 32 metri. All'occasione è stato abbinato il ricordo di un'amica e collega molto speciale: l'astrofisica Margherita Hack che fu cittadina onoraria del Comune di Medicina e partecipò all'inaugurazione del Centro Visite "M. Ceccarelli".
La manifestazione, gratuita e pensata per un pubblico generico senza limiti di età, è stata organizzata in collaborazione con il Comune di Medicina.
Scarica il Programma della giornata.
Scarica il Comunicato Stampa.
Scarica il Programma del Planetario Digitale Itinerante.
Il 18 Dicembre è stato presentato al pubblico questo innovativo cortometraggio, realizzato con tecniche 3D e pensato per la divulgazione della radioastronomia. "Avventura nell'Universo Invisibile" nasce da una idea dei ricercatori dell'Istituto di Radioastronomia dell'INAF ed è stato presentato nella sala multimediale del Centro Visite, appositamente ristrutturata per renderla adatta a proiezioni stereoscopiche.
Il trailer e altre informazioni sono disponibili al sito web del film "Avventura nell'Universo Invisibile".
La realizzazione del cortometraggio 3D e il riallestimento della sala multimediale sono stati possibili grazie alla collaborazione con Lilliwood s.r.l. e al finanziamento del Servizio Innovazione Tecnologica dell'Istituto Nazionale di Astrofisica. I nostri ringraziamenti vanno anche alla Cooperativa LACME e alla rivista Focus, sponsors della giornata inaugurale.
Scarica il Poster dell'Evento.
Scarica il Programma della Giornata.
Scarica il Comunicato Stampa.
Il 24 ottobre alle ore 15, presso il Centro Visite “M. Ceccarelli”, il radiotelescopio didattico SmaRT ha visto la sua “prima luce” o, meglio, la sua prima onda radio. L’antenna da 3 metri di diametro, sarà a disposizione di studenti e pubblico per fare osservazioni radioastronomiche per scopi didattici e amatoriali.
Il programma della manifestazione è scaricabile al seguente link.
Attività di monitoraggio, con la parabola da 32 metri dell'INAF-Istituto di Radioastronomia, di detriti spaziali che popolano lo spazio intorno alla Terra. E' possibile scaricare una descrizione degli argomenti trattati al seguente link.
Gioco ed esperimenti sulla radioastronomia nell'ambito della Città dello Zecchino, Venerdì 10 Settembre, presso il Centro Visite "Marcello Ceccarelli" e Sabato 11 in via Altabella, in centro a Bologna.
Evento nell'ambito della manifestazione "Col Favore del Buio", dalle ore 16 fino a sera presso Villa Smeraldi a San Marino di Bentivoglio.
L’Area di Ricerca di Bologna ospita Seth Shostak, uno dei più famosi rappresentanti internazionali del progetti SETI – Search for Extra Terrestrial Intelligence.
Iniziativa nell'ambito di Col Favore del Buio 2009.
Gli astronomi vanno a caccia di tutte le informazioni che arrivano dall'Universo, anche quelle che i nostri occhi non possono captare. Per questo usano radiotelescopi a satelliti, da Terra e dallo spazio (in collaborazione con INAF-IASF Bologna e l'Associazione LACME).
Iniziativa in collaborazione con INAF-IASF Bologna e l'Associazione LACME.
Manifestazione a Bologna in Piazza Galvani.
Da settembre a dicembre 2008, ogni seconda domenica del mese, ore 17, conferenze a tema su argomenti "caldi" dell'astrofisica moderna e della radioastronomia.
La parabola VLBI da 32 metri della Stazione Radioastronomica di Medicina compie 25 anni.
Evento a Villa Smeraldi (San Marino di Bentivoglio) con giochi, incontri e mostre.
L'Astronauta ed Europarlamentare UMBERTO GUIDONI ospite della Stazione Radioastronomica di Medicina.
Evento a Villa Smeraldi (San Marino di Bentivoglio) con giochi, incontri e mostre.
Dalla matita al computer: le "macchine" della Radioastronomia.